IL SEGRETO NON SEGRETO…

IL SEGRETO NON SEGRETO…

.. Ecco come stanno le cose

Quando arriverai in fondo all’articolo, esclamerai qualcosa tipo: ma queste cose le sapevo. Lo so che lo sai, ma lo fai? Questo è il grande limite al successo.

Dai un occhiata a questo schemino buttato giù a penna su un foglio.

ECCO COME STANNO LE COSE…

Lo so non sono Giotto.. accontentati. Quel puntino dentro al cerchio sei TU. Nel tempo ci adattiamo a vivere nella nostra zona di agio ovvero nella condizione che ci fa stare mediamente bene, in gergo diciamo senza troppo “sbattimento”. In questa area di comfort, costruiamo le nostre abitudini giornaliere che con lo scorrere del tempo tendono a diventare dei punti fermi, la sveglia, la colazione, il lavoro, il pranzo, la cena, l’aperitivo, il divertimento, gli amici sempre gli stessi, i social etc.. insomma quella routine che in fondo apprezziamo perché ci mette al riparo dagli scossoni.

Tutto questo è delimitato da un impercettibile confine che costituisce la nostra “zona di comfort”. All’interno di questa area ci muoviamo con disinvoltura, dimostriamo sicurezza, abbiamo tutto sotto controllo.

Poi ci sono le ambizioni, quelle che risuonano nella nostra testa quando prima di addormentarci o mentre guidiamo nel traffico oppure dopo 2 spritz ci fanno dire: come sarebbe bello se.. Se avessi più soldi, se avessi quella macchina, quella donna o quell’uomo, se avessi quel lavoro, oppure se sapessi parlare o scrivere come tizio o se perdessi tot chili di peso, se potessi fare più beneficienza o passare più tempo con i miei cari.. In pratica tutto ciò che desidereremmo essere o avere e che ancora non abbiamo.

Di solito, ci sono alcuni periodi dell’anno in cui si fanno bilanci e si prende la decisione di fare qualcosa, ma la “botta” potrebbe arrivare in qualsiasi momento..

Questo è il momento in cui pensiamo ad una strategia ed iniziamo a muovere i primi passi nella direzione di quello che abbiamo definito “l’obiettivo”, che di norma – e questo ancora non lo sappiamo – si trova ben oltre la nostra zona di comfort.

Partiamo con grande determinazione, ma ben presto raggiungiamo il limite imposto dalla nostra mente, percorriamo la strada nella direzione dell’obiettivo fino al “confine” con la nostra zona di comfort, quella zona che dobbiamo necessarie attraversare per avventurarci in aree sconosciute, aree in cui è più complicato mantenere il controllo aree in cui la parola d’ordine è mettersi in gioco e proprio queste sono le condizioni che favoriscono la nostra crescita personale, professionale e finanziaria.

Giunti in questa terra di confine dobbiamo fare i conti con il nostro cervello o meglio con la nostra mente. Si dice che la mente, mente (voce del verbo mentire) e inizia a mandare messaggi che risuonano come: ma chi te lo fa fare, stai bene cosi, ma chi credi di essere e bla e bla e bla.. in pratica si innesca un sistema di auto-sabotaggio messo in atto per evitarci potenziali delusioni o sconfitte.

Ricordiamo che il cervello in quanto organo, funziona secondo il principio dell’economia, se non opportunamente stimolato si limita alla sopravvivenza. Spesso si innesca il meccanismo della paura che mina la nostra autostima ed un basso livello di autostima toglie energia al fare, il tema della paura è sufficientemente ampio, articolato e stimolante che già adesso sono dell’idea di scrivere un articolo dedicato.

Ecco perché molte persone falliscono, ecco perché per percorrere quella area tratteggiata che può portarci al raggiungimento degli obiettivi abbiamo bisogno di una GUIDA, di qualcuno che quella strada la ha già percorsa, ed è in grado di aiutarci a superare i momenti difficili. Questo è un po’ un problema, perché giunti in età adulta assumiamo l’atteggiamento di chi non ha bisogno di nessuno, di chi non deve chiedere e non è facile ammettere, soprattutto a noi stessi, che abbiamo bisogno di “qualcuno” per raggiungere un obiettivo.

Eppure basterebbe fermarsi a riflettere per comprendere che la vita è cosi da sempre, da quando nasciamo a quando ahimè lasceremo il nostro corpo abbiamo sempre bisogno di qualcuno, la vita è uno sport di squadra. I genitori, gli insegnanti, i compagni, i colleghi da ognuno abbiamo imparato ed ad ognuno abbiamo insegnato.. Anche Dante in una mattina di Aprile del 1300 che la diritta via era smarrita si ritrovò in una selva oscura.. Trovò Virgilio, il suo modello di poeta che gli si offre come guida attraverso i tre regni dell’oltretomba.. Cosi si apre la divina commedia, con quella che è la più grande lezione di vita che ogni essere vivente dovrebbe imparare per prima: se vuoi raggiungere un obiettivo cerca una guida.

Ecco il segreto che già conoscevi ma che forse ignoravi.. Questa in fondo è la via della crescita e della felicità, dove la strada, il percorso è già di per se un traguardo. Quando raggiungiamo un obiettivo, espandiamo la nostra area di comfort ed abbiamo così la possibilità di ambire a qualcosa di più alto definendo un nuovo obiettivo, ma nel frattempo, potremo aiutare qualcuno a raggiungere un traguardo che abbiamo già raggiunto.

In fondo, sembrerebbe tutto cosi logico e semplice, ma allora come mai ci sono così tante persone frustrate, stressate e depresse?

Purtroppo, siamo portati a pensare che “non dipende da noi” che ci siano fattori esterni che determinano la possibilità o meno di poter raggiungere il successo desiderato e questo è un concetto assolutamente errato che genera un alibi di ferro a chi alimenta le proprie paure. Ricorda, il prezzo del successo è molto più basso del prezzo del fallimento.

Ora, se sei arrivata/o a leggere fino a qui, ti esorto a fare una lista delle cose che vorresti essere o avere in futuro. E’ probabile che tu voglia amici migliori, più crescita personale, una salute migliore, un aspetto migliore, più sicurezza, più denaro, più opportunità, più tempo libero, la capacità di essere più competente ed aiutare maggiormente il prossimo.

Tutto questo e molto altro ancora che desidererai è alla tua portata, il primo passo è essere consapevole che devi essere disposta/o ad oltrepassare il confine e sviluppare le giuste caratteristiche.

Tags: , , , ,